Il rituale del caffè da Cracco Portofino: intervista a Carlo Cracco

“Un territorio affascinante, conosciuto in tutto il mondo e che ha tanto da offrire”. È così che Chef Carlo Cracco descrive il borgo marinaro ligure di Portofino dove, affacciato sul mare del Golfo del Tigullio e sulla famosissima piazzetta, si trova il suo Cracco Portofino. Un luogo sospeso tra il sogno e la realtà, tra la roccia e il mare, tra la tradizione e le più genuine culture locali. Un luogo in cui, ogni gesto, anche il più piccolo, diventa davvero speciale. Compreso il rituale del caffè a fine pasto.

“Da Cracco Portofino abbiamo cercato di catturare lo spirito della Liguria per offrire ai nostri ospiti tutta la ricchezza di questa località” racconta Carlo Cracco a noi di The Blender. “Abbiamo cercato di sviluppare questo territorio attraverso i suoi due elementi principali, il mare e la terra. Il mare con il pesce, cercando di coinvolgere solo pescatori locali, e la terra con il nostro orto, curato da Iva, una signora conosciuta al mercato e che abbiamo preso come prezioso punto di riferimento per la parte vegetale”. A rendere tutto così speciale è dunque l’attenzione nei confronti delle persone, della materia prima e di un menu affidato a Mattia Pecis, giovane talento cresciuto nella brigata del Ristorante Cracco, che sotto la guida dello Chef propone il meglio che questa terra possa offrire. Il risultato? Un’esperienza indimenticabile che si conclude in bellezza, con il rituale del caffè reso ancora più prezioso dallo specialty blend Cocoa Reloaded 1895 by Lavazza.

Chef, in che modo la miscela che offrite ai vostri ospiti è quella giusta per l’espresso di fine pasto?
Il momento del caffè è molto particolare perché rappresenta il gran finale. È il momento di chiusura e quindi c’è bisogno di un modo che sia perfetto per chiudere il pasto. Il bouquet di Cocoa Reloaded è così raffinato che riesce a sposare tantissime note di gusto.

Avete un rituale per valorizzare il momento del caffè?
Lo rendiamo ancora più speciale con degli abbinamenti che richiamano le note della miscela e il nostro territorio. Frutta, bacche con il cioccolato, oppure il chinotto, gli agrumi o le scorze di arancia, tutte cose autoctone, qui della zona.

Come giudica il trend di un caffè specialty preparato con la moka?
Il caffè è un rito così come lo è la sua preparazione. Se preparato con la moka ha un fascino tutto suo e porta con sé un rituale che ti dà soddisfazione. È un procedimento che ti rende partecipe e ti fa capire quanto sia importante quel momento: ne hai cura, senti uscire il sapore del caffè, il suo profumo, è affascinante.

Il menu del suo ristorante ne è la dimostrazione: quanto è importante la materia prima?
La materia prima è tutto, è quanto di più importante ci sia nella ristorazione, il nostro compito è valorizzarne e rispettarne l’eccellenza. È la base di tutte le scelte che possiamo fare, dappertutto, anche nella scelta del caffè.

“Mi auguro nel mio piccolo di contribuire a far brillare questo borgo meraviglioso che è Portofino, conosciuto in tutto il mondo e che mai come in questo periodo sta vivendo un momento di magia e splendore”