Pumpkin Latte: il caffelatte alla zucca per celebrare Halloween
artwork @Simone BrillarelliLa ricetta originale e i consigli in cucina dell’ideatore della ricetta, Andrea Mazza, Food Specialist & Trainer del Training Center di Lavazza
Quando arriva l’autunno e Halloween si avvicina non si può non pensare alle zucche. La festa più popolare degli Stati Uniti è ormai a tutti gli effetti entrata anche nella nostra cultura e in questi giorni tutto si tinge di arancione. Anche il caffè è un originale protagonista di questo periodo ed è l’ingrediente speciale di una ricetta a base di zucca: il Pumpkin Latte. Abbiamo chiesto la ricetta al suo ideatore, Andrea Mazza, Food Specialist & Trainer del Training Center di Lavazza, che ci ha spiegato perché l’abbinamento zucca e caffè funziona così bene. “Il caffè è un prodotto che si abbina bene sia con la frutta che con la verdura: le caratteristiche che deve avere il prodotto che andiamo ad abbinare sono o una buona base di dolcezza o una buona acidità. La zucca appartiene alla prima categoria e vista la parte amaricante presente nel caffè l’abbinamento è naturale”.
E funziona bene sia in versione dolce che salata, d’altra parte sia zucca che caffè sono ingredienti versatili, che possiamo trovare tanto in ricette di pasticceria, quanto in ricette salate. Ma da cosa nasce l’idea di una bevanda a base di zucca e caffè? Qualcosa di simile lo vediamo ben vent’anni fa in America, racconta Andrea Mazza: “era il 2003 quando, sempre in occasione di Halloween, un noto marchio di coffee shop americano lanciò il suo Pumpkin Spice Latte. Nel 2023 ricorreva quindi il ventennale”.
La ricetta di Mazza è tuttavia adattata a un pubblico italiano e pesca dalla sua memoria personale. Mantovano di origini, Mazza utilizza proprio una zucca mantovana nella ricetta: “ho scelto la mantovana perché ha una consistenza più spessa, una polpa più asciutta e un sapore più dolce. Dovendo fare una spuma che va lavorata con il sifone serve una maggiore intensità di sapore”. La zucca viene cotta al forno, in modo da concentrare i sapori il più possibile e non perderli quando si aggiungono latte e panna per creare la spuma. “Caramello alla base, caffelatte al centro, spuma di zucca on top e chiusura con un crumble di amaretto”. E qui per Mazza il ricordo è dedicato ai Tortelli di zucca mantovana della mamma, che sono fatti con zucca, amaretti e mostarda.
A che ora concedersi un Pumpkin Latte? “Per un pubblico internazionale – spiega Mazza – un caffelatte aromatizzato come questo sarebbe facilmente una ricetta da colazione. Nell’immaginario italiano è più da vedere come un piacevole dessert dopopranzo o una appagante merenda pomeridiana”.
Mai scegliere un caffè a caso in cucina e anche per questo ci facciamo aiutare da Andrea Mazza per avere delle indicazioni di base. “Quando abbiamo delle basi come frutta secca o cioccolato tendiamo ad utilizzare caffè che abbiano una minima quantità di robusta, per esaltare le note di tostato. Diversamente, quando in casi come questo abbiniamo il caffè a frutta o verdure dalle note dolci, abbiamo bisogno di un’arabica tostata leggermente più scura, perché la corposità del vegetale potrebbe coprire il sapore del caffè”, spiega l’esperto.
E nella fattispecie, se vogliamo fare questa ricetta che miscela Lavazza possiamo utilizzare? “Nella ricetta originale avevamo utilizzato La Reserva de ¡Tierra! Alteco Bio-Organic Grani, che è un 100% arabica, tuttavia è un prodotto che troviamo solo al bar, quindi per chi cucina a casa diamo un paio di opzioni più facili da reperire: Lavazza Qualità Oro Mountain Grown che ha una acidità più delicata, oppure Lavazza ¡Tierra! for Africa per chi preferisce un caffè biologico”.