Coffee Table Books da avere: 8 libri bellissimi che aiutano la conversazione durante un buon caffè

Le caffetterie sono sempre più spesso luoghi piacevoli dove sfogliare uno di quei bei libri dalle copertine accattivanti, con foto o illustrazioni incredibili, magari tra un sorso di caffè filtro e l’altro. E sono anche il luogo dove le chiacchiere con le amiche e gli amici sfociano in argomenti sempre meno precisi, dove la curiosità e le storie hanno il loro terreno fertile.
Quante volte durante una pausa caffè un aneddoto, una storia, sono stati capaci di creare nuovi stimoli, di generare genuina curiosità?

Per abbellire il vostro soggiorno, la vostra caffetteria o semplicemente per espandere i territori di conversazione, abbiamo pensato di consigliarvi otto libri che non potete non avere: design industriale, caffè, cocktail fino a pure illustrazioni da sfogliare quando si è da soli per rifarsi gli occhi. Si tratta dei coffee table books, volumi di grande formato, progettati per essere esposti e apprezzati proprio sui tavoli da caffè, da sfogliare davanti a una tazzina, in buona compagnia. Opere d’arte, oggetti di lusso, regali raffinati, i coffee table books, proprio come un buon caffè da condividere, raccontano storie e possono stupire. Ecco allora i nostri consigli, così saprete come imbastire una conversazione la prossima volta che invitate qualche amico a prendere un caffè.

Spill The Beans

Quello del caffè in senso stretto è un mondo sempre più apprezzato e conosciuto.
Bere una tazzina di caffè è, oggi più che mai, non più solo la necessità di una sveglia di caffeina o un rito di passaggio veloce. Come nel mondo del vino e dei cocktail, si stanno risvegliando le coscienze e con loro la voglia di andare a fondo sulla conoscenza di un prodotto che è figlio tanto del territorio, quanto di pratiche agricole, di trasformazione e di realizzazione.
Spill The Beans (Gestalten, 264 pp.) porta il lettore seduto a sorseggiare un caffè in giro per Paesi come l’Etiopia, il Guatemala, il Vietnam, l’Indonesia: è un vero e proprio viaggio alla scoperta del caffè moderno, specialty, ma anche delle sue radici e delle tradizioni sul caffè che popolano il mondo.
Il libro perfetto per chi vuole iniziare ad approcciarsi al mondo del caffè con un’infarinatura di livello, da come il chicco di questa pianta sia diventato insostituibile nel nostro quotidiano, alla commercializzazione del caffè e ai trend del momento e del futuro.
Se pensate che il Flat White sia stato inventato dal nulla, senza motivo, Spill The Beans vi spiega perché la storia è molto più interessante di così.

Cabinet Of Natural Curiosities

Un libro che attira la curiosità di chiunque: Cabinet Of Natural Curiosities (Taschen, 592 pp.).
Questo è il classico coffee table di cui non avete bisogno, ma che avrete l’urgenza di acquistare, perché con le sue oltre 500 pagine di illustrazioni tiene chiunque incollato e fa passare il tempo meglio di un qualsiasi scroll di Instagram. Quindi mettete su la vostra chemex con calma e iniziate a sfogliare con i vostri amici questo libro mastodontico.
Cabinet Of Natural Curiosities è la riedizione con tavole a colori di uno dei più ricchi cataloghi naturali della storia e uno dei più apprezzati, quello di Albertus Seba, che risale al XVIII secolo ed è pieno non solo di strane piante e animali esotici, ma anche di mostri, draghi e moltissimo altro.

Cocktail Codex

Il mondo dei cocktail è molto più complesso di quanto chi beve un Negroni possa immaginarsi. Soprattutto oggi, dove le ultime tecniche, ricerche e trend stanno portando l’aperitivo e il dopo cena a un altro livello. Anche con la riscoperta del caffè come ingrediente aromatico.
Cocktail Codex (Ten Speed Press, 320pp.) è tra le ultime uscite a tema mixology, già una pietra miliare. Con un bel design e una copertina minimal, non è solo bello e curioso da sfogliare, ma una vera e propria guida per i bartender a qualunque livello, da quelli principianti a quelli più esperti.
Scritto da Alex Day, Nick Fauchald e David Kaplan di Death & Co a New York, divide il mondo dei cocktail in sei modelli a cui si rifanno altri classici o da cui partire per la creazione dei propri cocktail. Dall’Old Fashioned all’Highball passando per i Martini Cocktail e i Sidecar, ridefinisce in modo preciso un nuovo modo di suddividere e studiare i cocktail. E ne racconta anche storie e tecniche, che fanno fare sempre la figura dell’esperto. Questo da gustare con un Cold Brew ovviamente preparato con il dovuto anticipo.

Terroir

Il discorso sul caffè, oggi più che mai, deve essere un discorso di sostenibilità. E la sostenibilità inizia dal territorio. Le pratiche agricole, le gestioni del territorio influenzano moltissimo sulla resa finale della pianta del caffè, sulla sua qualità e persino sulla forma del chicco. Questo si traduce in profili di caffè molto diversi che li rendono non solo unici, ma li inserisce in contesti di agricoltura virtuosa.
Terroir (Barista Hustle, 162 pp.) è il libro con bellissime foto e ottime storie per conoscere come funziona il caffè alla sua origine, come il terroir, appunto, influisca sul gusto finale e di come lo caratterizzi.
Quali sono le cose che non si possono cambiare? Quali le modifiche sane per migliorare la coltura del caffè? Questo libro risponde a tutte queste domande e vi renderà i più esperti conoscitori profondi di caffè al tavolo di un bar.

Menu Design in America

Font gotici, figure liberty, design classici e immortali: sono solo alcune delle immagini dei menu gastronomici degli Stati Uniti d’America che si trovano in Menu Design In America (Taschen, 392 pp.).
Un librone di quasi 400 pagine dove si possono sfogliare, una dopo l’altra, pagine piene di menu che vanno dalla metà del XIX secolo agli anni ’80 del ‘900. Un libro perfetto da tenere in una caffetteria, per chi vuole capire come si sono evolute le pietanze al ristorante in quasi 200 anni di storia. Da sfogliare mentre si sorseggia un americano fatto come si deve.

Barfly: Guida Illustrata Ai Caffè Letterari

Questo è un piccolo libro tutto italiano che, come suggerisce il nome, va ad approfondire la storia di tutti quei caffè e locali che hanno arricchito le anime delle città del mondo accogliendo i migliori intellettuali del secolo scorso.
Dal Floridita di Cuba – dove Hemingway beveva un sacco di Daiquiri – al Café de Flore di Parigi passando per l’ormai scomparso Caffè Ragno di Roma, sotto le cui volte liberty si riunivano scrittori come Moravia e Pasolini. In questo viaggio partecipano illustratori e fumettisti italiani, che hanno ascoltato le storie di questi caffè e hanno illustrato ognuno di loro in maniera ora fedele, ora astratta.
Barfly (Nuages, 96 pp.) è sicuramente un ottimo libro da tenere in una caffetteria e sul tavolino del vostro salotto.

Industrial Design A-Z

Gli oggetti che utilizziamo tutti i giorni hanno storie molto più interessanti di quello che pensiate. Le prime fotocamere automatizzate, il Lego, ma anche la moka o la macchina da espresso sono tutte invenzioni umane create spesso grazie a lampi di genio.
Industrial Design A-Z (Taschen, 616 pp.) è una delle raccolte più complete al mondo (tra l’altro è stato aggiornato di recente) delle storie degli oggetti che circondano le nostre vite, ma anche e soprattutto dei loro ideatori e creatori, delle piccolissime aziende a quelle di fama mondiale.

Imbibe

Se siete allo stesso tempo topi da biblioteca e appassionati di cocktail, non può assolutamente mancare Imbibe (Penguin Random House, 384 pp.) nelle vostre librerie.
Imbibe è il lavoro colossale e poi condensato del pluripremiato storico e giornalista di cocktail David Wondrich, che ha messo in ordine la cronologia del bere e del bartending dai primi anni del leggendario Jerry Thomas a San Francisco. Tecniche, storie, aneddoti e precisione assoluta, Imbibe è semplicemente un best seller che dovete avere se di solito non ordinate il solito noioso Spritz (che pure lì: una storia niente male), ma preferite un sempre ottimo Espresso Martini.