Fare colazione con lentezza e sospesi sulla città: la slow breakfast di Horto Milano
La filosofia etica di Horto Restaurant, capitanato da chef Niederkofler, comincia dalla colazione, con l’estrazione a freddo del caffè e la nuova Single Origin di 1895 Coffee Designers by Lavazza
Ci sono infiniti buoni motivi per scoprire Horto Restaurant a Milano, premiato di recente dalla guida Michelin con una Stella e con la Stella Verde per la sostenibilità, l’unica a Milano. Horto è infatti il rooftop sostenibile del Palazzo The Medelan, in pieno centro città (la vista è magnifica, sembra di toccare con mano la cupola della Galleria). Lo chef Alberto Toè è stato scelto dal suo mentore Norbert Niederkofler per rendere metropolitana la filosofia Cook the Mountain, privilegiando materie prime vicine e, nel caso del caffè, sceglierle in base al rispetto dell’ecosistema di chi coltiva. Un impegno del ristorante che comincia già dalla colazione: uno dei tanti buoni motivi per venire qui (Horto Restaurant è aperto anche a pranzo e a cena e per l’aperitivo).
“La colazione? Un momento per riscoprire un tempo lento”
Già dalle prime luci del giorno viene promosso un nuovo modo di concepire un tempo lento da dedicare a se stessi, dove la colazione si fa slow. Cosa significa? “Nel cuore di una città in continuo movimento qui si trova un momento, quello della colazione, per riscoprire un tempo lento. Horto è come sospeso, non è su strada, e si sale proprio per dedicarsi del tempo: pensare a se stessi, condividere il rituale della colazione con gli amici, assaporare davvero cosa si mangia e cosa si beve durante il primo caffè della giornata, gustando ogni singolo assaggio” spiega a noi di The Blender Pierangela Liuzzi, Head of PR&Events di Horto Restaurant. “La nostra offerta è ristretta – continua Liuzzi – ma le materie prime sono un’eccellenza che provengono da piccoli produttori a un’ora dalla città. Siamo fedeli alla nostra Ora Etica, li sosteniamo, facciamo in modo che non abbiano sprechi. Anche la colazione segue questa filosofia ed è anche per questo che collaboriamo con Lavazza che, nella raccolta del caffè, segue una filosofia etica di grande rispetto, sia del territorio, sia delle persone” (clicca qui per scoprire l’approccio etico e sostenibile di chef Niederkofler, in cui anche il caffè è al centro).
“Se la colazione è slow, l’estrazione a freddo è perfetta”
A fare da complice in questa ode alla lentezza c’è naturalmente il caffè, magari estratto a freddo: una vera scoperta, soprattutto se si tratta della nuovissima Single Origin Paraiso di 1895 Coffee Designers by Lavazza, un aroma di frutta dolce con note di mango e vaniglia. “Si tratta di una nuova Singola Origine colombiana. È unica nel suo genere perché, grazie alla fermentazione dei frutti della pianta del caffè, ha delle note distintive originali, in grado di stupire e soprattutto semplici da riconoscere. Abbiamo delle note fresche di frutta tropicale che in estrazione Cold Brew si riconoscono facilmente: questa è una grande conquista, che rende il consumatore più consapevole” ci racconta la Coffelier di 1895 Coffee Designers by Lavazza, Stefania Zecchi, proprio in occasione di una colazione lenta – e affascinante – da Horto.
Come provare la Single Origin in questione? “Con tanto ghiaccio, in un tumbler alto, oppure sempre estratta a freddo in un calice da vino, in pairing con le note delle delizie del pasticcere pensate per la colazione. Se la colazione è slow, l’estrazione a freddo è perfetta, così come l’estrazione in filtro: il metodo Chemex permette infatti di apprezzare al massimo l’ampiezza aromatica, è una coccola che si esprime via via, nel tempo, sorso dopo sorso. Con lentezza, appunto”.
Croissant con crema pasticcera o marmellata, Pain au Chocolat, Croissant bicolor con crema gianduia, Veneziana con crema alla vaniglia sono le proposte dolci della colazione di Horto, perfette da abbinare al caffè estratto a freddo. Oppure ancora Croissant con formaggio o mortadella o prosciutto crudo, o le uova: strapazzate, al tegamino, bollite e così via. “La proposta salata si sposa molto bene con Paraiso di 1895 Coffee Designers by Lavazza” spiega il Pastry Chef Matteo Teolato. E continua: “Suggerisco l’uovo al tegamino accompagnato con la focaccia di patate e servito con un olio alla salvia: sono aromi che si sprigionano molto bene se accoppiati alle note della Single Origin. Per chi invece preferisce qualcosa di dolce, e di più classico, con l’estrazione a freddo proporrei un Croissant francese, un grande classico in cui si sente al meglio la qualità del burro, senza creme o marmellate che oscurerebbero il sentore di un caffè che è molto particolare e delicato”.
Non resta che provare un’esperienza così autentica, in un rifugio di pace dal trambusto urbano, senza allontanarsi dal suo battito vitale. Naturalmente con lentezza, almeno a colazione.
