Caffetterie storiche, botteghe e cremerie nei vicoli del centro storico, pasticcerie artigianali: le migliori colazioni della città ligure
Ma cosa hai messo nel caffè… se ci troviamo in Liguria la risposta è semplice, diretta, buonissima: la focaccia. A dire il vero qui si puccia nel cappuccino, c’è chi la preferisce, però, anche nel caffè. Non c’è bar o caffetteria lungo tutto la costa ligure che non proponga le classiche strisce di “fugassa” per la colazione. Noi di The Blender ci troviamo a Genova alla ricerca delle colazioni da non perdere e per condividere alcune scoperte golosissime come la Panera, una sorta di semifreddo al caffè tipico del centro storico, perfetto, naturalmente, con il primo caffè della giornata.
Ecco allora 10 colazioni imperdibili da fare a Genova per iniziare al meglio la giornata in questa città, tappa fondamentale per chi ha intenzione di partire alla scoperta della costiera ligure.
Pasticceria Panarello, Genova
Tra le insegne più storiche, nata a Genova nel 1885 (e poi trasferitasi anche a Milano), Panarello è un’autentica pasticceria artigianale nota per i suoi mitici cannoncini alla crema oppure per i pandolcini (versione mignon del tradizionale dolce genovese), consigliati con il cappuccino. A colazione, inoltre, si può chiedere la soffice Panarellina, una mini-torta della casa farcita con zabaione o cioccolato, oppure il Chiffero, la brioche fragrante classica o leggermente farcita con la marmellata di albicocca. Due profumatissime specialità da abbinare al primo espresso della giornata, che qui ha tutto il gusto dolce di caramello di Lavazza Gran Riserva. La pasticceria si trova nella centralissima via XX Settembre (non distante, peraltro, dalla nota Caffetteria degli Orefici). Per colazione, consigliamo invece via Galata (anche questa in zona XX Settembre), via Caprera, corso Carbonara, corso Sardegna o corso Buenos Aires: tutte le caffetterie Panarello sparse per la città sono un trionfo di gusto ma anche di profumi di prodotti della tradizione appena sfornati.
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JustBalilla, via Cesarea 121
Questo bar storico si trova a due passi dalla “scalinata delle Caravelle” (per tutti, piazza della Vittoria). Con i suoi quasi cento anni di storia, il locale è un simbolo di Genova. Tutti sono passati di qua: teatranti (qui la nota compagnia teatrale Baistrocchi convocava gli aspiranti attori), studenti (siamo vicini ai rinomati licei classici Vittorino da Feltre e Andrea D’Oria), locals e turisti. Tutti pazzi per i biscotti, la pasticceria alla crema, le ricche crostate di frutta, naturalmente a colazione, per accompagnare la delicatezza dei prodotti freschi al caffè espresso, qui la miscela La Reserva de ¡Tierra! Humeco Bio-organic. Non mancano brioche, olandesine, specialità ripiene crema chantilly, al pistacchio o così via. La colazione qui è allora un trionfo di freschezza, immersi nella storia della città.
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Cremeria Buonafede, via Luccoli, centro storico
Si racconta che, a metà del 1800, un garzone distratto lasciò cadere per errore del caffè nella panna che stava montando nella sua bottega del centro storico: una svolta. Nasce così la Panera, che qui alla Cremeria Buonafede non hanno mai smesso di produrre: una specialità raffinata e particolare, un semifreddo in cui il caffè è protagonista, tipico della città (a base di panna fresca, latte, zucchero e naturalmente caffè, clicca qui e vai fino in fondo per scoprirne di più e leggere la ricetta!). La Cremeria è conosciuta da tutti. Incastrata nel dedalo di caruggi (i tipici vicoli strettissimi) alle spalle del Porto Antico, con i suoi tavolini all’aperto all’incrocio tra un vicolo e l’altro, Buonafede è un richiamo alla storia, alla tradizione, ai ricordi di chi è cresciuto da queste parti. Per colazione, inutile girarci intorno, la tappa è obbligatoria e la chicca da non perdere, qui, è proprio un assaggio di questa golosa specialità.
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Caffè degli Specchi, Salita Pollaiuoli 43/R
Anche questa caffetteria storica si trova in pieno centro, non distante da Palazzo Ducale. Dal 1908 è un tripudio di arredamenti sontuosi e, naturalmente, di specchi. Qui si sono incontrati artisti, intellettuali, letterati, poeti, pittori o registi, come Dino Risi, che sceglie il caffè in questione, così scenografico, per girare alcune scene di Profumo di Donna con Vittorio Gassman e Moira Orfei. La particolarità di questo luogo risiede in tutta la sua eleganza, anche durante la colazione, che allora si fa maestosa, da fare seduti al tavolo, in tutta calma, con scorcio nei caruggi. Molto ricca la croissanteria: mandorle, pistacchio, crema pasticcera e così via, naturalmente accanto alla focaccia o alle mini focaccine da abbinare al caffè o al cappuccino, come vuole la tradizione.
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Pasticceria Liquoreria Marescotti di Cavo, via di Fossatello
Alla fine del 1700, nella duecentesca Loggia Gattilusio, nel centro di Genova, una pasticceria classica della Corte Sabauda decide di fondersi a una bottega genovese. Tra pasticcini e Vermut, il locale della loggia raggiunge una notevole fama tra genovesi e viaggiatori e, quando non riusciva a soddisfare tutte le richieste, chiedeva collaborazione al vicino laboratorio della Pasticceria Cavo. I celebri amaretti di mandorle di Voltaggio sono un’invenzione nata da questa unione fortunata ma qui, per colazione, si può trovare anche un’ampia gamma di pasticceria fresca, secca e salata, i baci di dama o le pinolate. Se la trovate, però, chiedete, insieme al caffè espresso (perché con il cappuccino, si sa, da queste parti si sceglie la focaccia!), una fetta di Torta Sacripantina. Si tratta di un dolce tipico a forma di cupola di origine genovese con pan di Spagna, farcita con crema al burro e crema al cacao e nocciole e ricoperta di pezzetti di pan di Spagna e zucchero a velo.
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Douce Pâtisserie Café di Michel Paquier, piazza Matteotti 24 e via XX Settembre 62
Michel Paquier è un pasticcere francese. Il suo primo Douce è stato aperto – dopo una lunga gavetta in pasticcerie tradizionali genovesi – in piazza Matteotti, praticamente a Palazzo Ducale. La colazione ha il gusto della millefoglie, dei dolci alla frutta, della pralineria al cioccolato. E poi ancora, in puro stile francese: pain au chocolat, croissant, girelle all’uvetta, fagottini alle mele, gatò alla mandorla e arancia candita. Chez Douce si va anche per un assaggio degli straordinari macaron, delle tartellette e delle piccole madeleine. Un goloso tocco internazionale, che fa la differenza.
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Tazze Pazze Caffetteria Gourmet, piazza delle 5 Lampadi 71R
C’è una caffetteria gourmet (o Specialty Coffee House, dicono loro) nel cuore della vecchia Genova che seleziona miscele ricercate di caffè, con diverse estrazioni. Consigliamo i caffè filtro e il cold brew d’estate, per una colazione lenta in un luogo particolarmente affascinante. Ampia la scelta di dolci artigianali, brioche, muffin, brownies al cocco, biscotti vegani. C’è un’interessante proposta salata e ci sono, soprattutto, le immancabili strisce di focaccia genovese da pucciare nel cappuccino (un rituale obbligatorio). Non ci sono scuse.
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Cafhein, via Balbi 198
Siamo in via Balbi, la via delle Università, ed è qui che è nato un laboratorio ideale per gli amanti del caffè da meditazione o per chi ama fare colazione con le specialità dal mondo. Gestito da tre giovani ragazzi, in un quartiere dinamico e animato da un gran via vai di studenti e di turisti che arrivano in treno, qui si consiglia il flat white, doppio caffè espresso con microschiuma di latte vaporizzato, e il latte matcha, la bevanda delle star a base della migliore qualità di tè verde cerimoniale giapponese.
Così cool che, naturalmente, è tutto anche to-go.
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Romeo Viganotti Fabbrica di Cioccolato e affini, vico dei Castagna 14R
Questa è una caffetteria-pasticceria vicino alla fabbrica di cioccolato della stessa famiglia, in Salita del Prione. Si può fare colazione degustando il caffè della torrefazione da accompagnare con torte, dolci e pasticcini artigianali. Sì, ok, bello tutto, ma ecco il vero motivo per cui si viene qui: è la Torta Zena, una tradizione di famiglia e della pasticceria genovese, a base di pan di Spagna imbevuto al marsala con crema “Zena”, un mix di crema pasticciera, burro e zabaione. C’è anche in versione “tartufo”, perfetta per la colazione, da abbinare al caffè.
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Osteria Dindi, piazza Nettuno 11, zona Boccadasse
Boccadasse è uno dei quartieri più belli e suggestivi dei dintorni. Una piccola Portofino per le casette color pastello che ricordano lo scenario del cartone Disney Luca. Non si trova in centro città, ma si raggiunge facilmente ed è considerata una tappa obbligatoria. Qui si trova l’Antica Osteria Dindi, una trattoria di famiglia di quelle con le sedie impagliate e le tovaglie a quadri, consiglio perfetto per il pranzo, ma aperta anche dalla mattina con il servizio bar. La colazione genovese con cappuccio e focaccia con vista sulla spiaggia di Boccadasse è a dir poco emozionante. Non dite che non ve l’abbiamo detto.
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