Estate in città: 6 rooftop con piscina per una coffee experience mozzafiato
21 House of Stories Navigli - I Mirador, foto di Michele NastasiDa Milano a Roma, passando per Torino e Firenze, alcune delle più belle terrazze con piscina dove fare colazione, sorseggiare un drink al caffè e ammirare la città dall’alto*
Estate, tempo di vita en plein air. Per chi resta in città, nulla di più bello di un aperitivo in terrazza, con un cocktail tra le mani in cui il caffè è l’ingrediente protagonista, magari su un rooftop con piscina: un sogno da “resort metropolitano” che può trasformarsi in realtà. Il cielo che si specchia nell’acqua, il tramonto e i suoi colori, il drink perfetto da tenere in mano: lo scenario è quello giusto, manca solo la location. A quello ci pensa The Blender, che è andato a caccia dei migliori rooftop italiani, dove chiunque può provare l’esperienza cool di un caffè o di un cocktail in quota, a bordo piscina. Pronti a spiccare il volo? Ecco la nostra selezione.
Ceresio 7: dalla colazione all’aperitivo, Milano dall’alto come non l’avete mai vista
Quando si pensa a un rooftop con piscina cittadino, Ceresio 7, nel cuore di Milano, è senza dubbio un punto di riferimento: un indirizzo che è stato pioniere del trend dei locali urbani panoramici, dieci anni fa. Ecco allora, sulla terrazza del palazzo storico dell’Enel, oggi quartier generale del gruppo Dsquared2, due piscine speculari con un ristorante al centro, un American bar e lo skyline meneghino tutto intorno. Se la cucina è il regno dello chef Elio Sironi, che qui propone piatti che rileggono con autenticità e concretezza i classici della tradizione italiana, l’American bar vede impegnato alla regia il bar manager Abdel El Attaoui. “La prima piscina è aperta agli ospiti su prenotazione”, racconta a The Blender. Come funziona l’accesso? “Si riserva il lettino (è aperta alla balneazione) e si può trascorrere la giornata in quell’area con servizi dedicati”. La giornata perfetta? “Al mattino si fa colazione ordinando una spremuta o un caffè espresso che viene sempre servito con un assaggio di piccola pasticceria fatta in casa, dal bignè con cioccolato bianco al bacio di dama. Poi si pranza sul lettino, con un servizio al vassoio, oppure in terrazza, nell’area ristorante: è un credito che l’ospite può consumare come vuole, per fare aperitivo o pranzare”. Per trascorrere la giornata in piscina, il consiglio è di prenotare per tempo, perché ci sono solo 14 lettini.
foto di Alberto Blasetti
Quanto all’offerta, c’è l’imbarazzo della scelta: se il ristorante è aperto a pranzo e a cena, il bar ha un servizio all day dining, dalle 12.30 all’una del mattino, con un menu che spazia dalle tapas agli snack, dalle insalate ai toast, a piatti come il crostone con tartare di manzo. Il momento clou è l’aperitivo, di scena dalle 18.30 alle 21.00: i drink vengono serviti con una selezione di finger food. L’abbinamento perfetto? Con un classico della mixology come il drink a base di caffè più famoso in assoluto o con un signature drink di Ceresio 7 come il Soraya, un cocktail a base di caffè, rum, bourbon, passion fruit, vaniglia in bacche e latte di soia, che serve per chiarificarlo e renderlo setoso, come spiega il bar manager. “In questo drink esprimiamo al massimo la ricchezza di un caffè: accostiamo la parte ricca, cremosa e tostata all’acidità fruttata del passion fruit, mentre la vaniglia rende il tutto più morbido e dolce. Il drink viene messo nel latte di soia, dove lo facciamo cagliare, quindi lo filtriamo: il risultato è un cocktail limpido, setoso, con note tostate e vanigliate”. Il gusto perfetto per godersi il panorama meneghino al tramonto.
I Mirador di 21 House of Stories Navigli: nuove ricette al caffè all’ora dell’aperitivo
Restiamo a Milano, ma saliamo sulle terrazze di 21 House of Stories Navigli, struttura poliedrica inaugurata lo scorso anno, che esprime al meglio uno dei format di ultima generazione, vocato all’ospitalità ibrida. In una sola location, ecco quindi l’hotel, il coworking, il bistrot, la location per eventi e ben due rooftop bar, I Mirador, al settimo e all’ottavo. La piscina si trova alla terrazza del settimo piano ed è accessibile (solo di giorno) agli ospiti, mentre il bar è aperto dalle 19 a mezzanotte. Qui si viene per il panorama, ma anche per i drink del bartender Franco “Tucci” Ponti, che prepara ottimi signature cocktail a base di caffè. Ci anticipa qualche ricetta della nuova carta. “Ho ideato un Tommy’s Margarita: accanto ai classici ingredienti, tequila, sciroppo di agave e lime, aggiungiamo uno sciroppo homemade di cetriolo, con lime, e mettiamo un cucchiaino di caffè Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Brasile, monorigine 100% Arabica, che si distingue per una nota di cereali tostati, caramello, nocciola e miele e che dà una nota leggermente catchy”, spiega il bartender. Non manca il twist on classic del Bloody Mary, con zenzero grattugiato fresco e un cucchiaino e mezzo di caffè Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Brasile. Poi, per chi non rinuncia ai sapori più classici, c’è il classico drink al caffè, qui con bergamotto: “Come lo preparo? Uso lo zucchero liquido di cocco, il caffè, il liquore e la vodka. Lo shakero e lo servo a mo’ di granita”, spiega.
foto di Michele Nastasi
Sorsi d’autore, freschi e gustosi, che possono essere assaporati nel corso dell’aperitivo, con formule studiate ad hoc. “La nostra idea? Buon servizio, prodotti di qualità, approccio informale e clima amichevole, in modo da rendere la rooftop experience più umana e alla portata di tutti”. Insomma, un posto dove si sta bene. I drink vengono serviti con snack come olive con cumino e scorza di arancia, taralli pugliesi e patatine. “Per chi invece vuole mangiare di più, c’è un tasting mediterraneo vegetariano o non, con una preview dei piatti che si trovano al Domenica, il nostro bistrot aperto agli ospiti esterni e interni, dove sabato e domenica facciamo anche il brunch”, illustra Tucci. La Mediterranean experience si rifà ai profumi e ai sentori del bacino mediterraneo. Se chiudete gli occhi sembra quasi di sentirlo, il mare.
Otium: caffè con vista nel primo rooftop con piscina a sbalzo di Torino
Anche Torino ha il suo rooftop con piscina d’elezione: Otium. Si trova all’interno del parco tematico Green Pea, per la precisione al terzo piano. Una terrazza inattesa, con tanto di Spa by Alkemy (sauna, bagno turco, solarium, idromassaggio e area relax) e lounge bar, dove la vista è davvero panoramica: si apre sull’arco alpino e offre scorci inediti. Si tratta, infatti, dell’unica piscina a sbalzo e all’aperto della città, cui si può accedere in ogni stagione: l’acqua, infatti, è calda in inverno e fresca in estate. Il consiglio? Approfittare delle formule che offrono, periodicamente, la possibilità di accedere al rooftop con piscina nei giorni infrasettimanali. Tra le proposte in lista non manca il Caffè Shakerato da sorseggiare a bordo piscina e, tra i drink, sono molto interessanti i Dessert Cocktail, che trasformano in creazioni liquide alcune ricette classiche della pasticceria, come la Lemon Tart (che si traduce in vodka al biscotto, alcolato al limone, panna, meringa).
Per chi si ferma a pranzo, invece, la cucina offre specialità che vanno dalle tapas alle insalate, dai sandwich internazionali ai primi piatti, dai secondi leggeri, ideate dal giovane chef di casa, Antonio Sinicropi. Per finire con un buon espresso, rigorosamente con vista.
Grand Hotel Minerva: Firenze dall’alto è ancora più bella
Immaginate di ammirare la culla del Rinascimento italiano dall’alto, sul rooftop con piscina di uno storico palazzo del 1300. Benvenuti al Grand Hotel Minerva di Firenze, che a pochi passi da Santa Maria Novella offre una experience davvero unica. Qui si fa l’aperitivo ammirando i tetti della città, circondati da chiese e cattedrali, e facendosi sorprendere dalla meraviglia, osservando il profilo del Duomo riflesso nello specchio d’acqua. Salire qui, sulla Terrazza Pool Bar dell’hotel, dalle 19.30 a mezzanotte, è una di quelle cose da fare almeno una volta nella vita.
foto di Davide Meneghini
Per cosa optare? Se amate la pizza, siete serviti. Non mancano insalate e piatti anche per chi cerca portate veggie. Tutto da concludere con un caffè con vista. Infine, naturalmente, i cocktail, per uno degli aperitivi panoramici più belli di Firenze. Non resta che scegliere il drink, da sorseggiare ammirando il tramonto.
The Roof: per un “Coffee Colada” nella Capitale
Al settimo piano dell’hotel The Rome Edition, si trova The Roof, una terrazza che offre una vista panoramica sulla Capitale e su edifici iconici come il Pantheon, la Fontana dell’Acqua Paola e la Basilica di Sant’Andrea della Valle. Uno spazio appartato con un’ampia area bar, una tanto di piscina in travertino contornata da lettini in teak massiccio e vasi in bronzo lungo il perimetro esterno della terrazza. Lo spazio è aperto al pubblico dalle 18.00 a mezzanotte, per la proposta food&beverage. Il posto giusto per uno spuntino o un aperitivo con vista sui monumenti di Roma.
Voglia di un drink? Agli ospiti in cerca di un drink alla fine di una calda giornata capitolina, il bar manager Riccardo Di Dio Masa ha pensato a una selezione di cocktail che si ispirano al Mar Mediterraneo. Tra questi, da provare il Coffee Colada, un cocktail originale in grado di stupire, in cui il caffè è tra gli ingredienti principali: è a base di rum, liquore alla banana, liquore al caffè, cordiale all’ananas, gelato alla vaniglia, bitter chocolate e caffè espresso. Cheers.
W Rome: dal fascino del rooftop con piscina al curioso brunch della domenica
Una delle proposte più cool della Città Eterna? Il rooftop con piscina dell’hotel W Rome. Si trova in pieno centro e dà la possibilità a tutti di accedervi. L’hotel, che si propone di ridefinire il concetto di “lusso”, si sviluppa su due palazzi adiacenti del XIX secolo e offre scorci panoramici unici.
La proposta gastronomica è siglata da grandi firme dell’arte culinaria contemporanea: se la cucina del ristorante Giano è stata affidata al celebre chef siciliano Ciccio Sultano, la proposta dolce vede alla regia Fabrizio Fiorani, maestro pasticciere di fama internazionale, che all’interno dell’hotel ha aperto la boutique Zucchero. La cucina vede impegnato l’Executive Chef Adriano Rausa, che propone agli ospiti, con approccio giocoso, una fusione di cucina siciliana e cultura romana. La domenica, si fa festa con il brunch, in cui il caffè è protagonista insieme alle varie proposte, tra cui gli antipasti siciliani e una golosa selezione di dolci.
*Bevi responsabilmente; è vietata la somministrazione di alcolici a minori sotto i diciotto anni