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Ecco perché i cocktail* al caffè sono sempre più richiesti

artwork @Simone Brillarelli
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Versatile, aromatico, sorprendente: il caffè è un ingrediente che rende unici i drink, come i twist dei grandi classici o quelli creati ad hoc per festeggiare delle occasioni speciali

L’uso del caffè nella mixology non è certo una novità e soltanto apparentemente, questi, sono due mondi lontani. Oggi il caffè ha un ruolo centrale come ingrediente nei cocktail e la voglia di sorseggiare un drink di questo tipo non diminuisce affatto: secondo il Global Cocktail Report 2024 di CGA by NIQ, struttura che si occupa di ricerche di mercato, la richiesta dei cocktail al caffè da parte dei consumatori quest’anno è aumentata a livello internazionale dal 19% al 22%. Succede perché si diffonde una maggiore attenzione alla complessità e all’aromaticità di questa preziosa materia prima, e perché si riconosce il caffè come elemento così versatile da essere utilizzato in tutte le sue forme, dai chicchi macinati alle polveri fino al Cold Brew, modalità di estrazione che genera una grande intensità aromatica e che quindi spicca nel panorama della miscelazione 

Il caffè nei cocktail crea sempre un effetto sorpresa inaspettato” (Dario Tortorella, L’Antiquario – Napoli)

Il fascino crescente dei Coffeetails (termine coniato dal Training Center Lavazza che ha seguito questo trend, unendo le parole Coffee e Cocktails) è dunque un vero fenomeno sempre più crescente. A rendere una coffee experience indimenticabile sono sicuramente la versatilità e l’aromaticità del caffè. A queste si aggiunge la creatività dei bartender. Il risultato? Qualcosa di sorprendente, che si tratti di rivisitazioni di grandi classici o di autentiche creazioni signature. Ecco alcune ricette (provate per voi). 

Passione Caffè: il twist sul Negroni che non ti aspetti

Un twist su tutti? A Milano, in carta al Dry, il bartender Edris Al Malat propone il Passione Caffè, un twist sul Negroni le cui note amaricanti si sposano bene con il caffè, realizzato con un cordiale home made al passion fruit e caffè in chicchi. Si miscela con bitter, vermouth bianco e gin e si degusta con il più inaspettato degli abbinamenti: la Casseoula milanese, con la salsiccia e il vino rosso. “Le note del vino richiamano la parte di vermouth e le note acide del caffè e del frutto tropicale vanno a sgrassare”, ha dichiarato il bartender, a cui abbiamo chiesto di dirci la sua sui principali cocktail al caffè in circolazione. 

Ti Grog: il drink di Azotea nella tazza della nonna

A Torino, dopocena, non si può non cedere al fascino del signature cocktail ispirato al Grog nel menu di Azotea, invenzione del barman Matteo Fornaro. In questo drink il caffè fa davvero la differenza e suscita una piacevole sensazione intima e famigliare, complice la moka con cui viene presentato. Alle note dolci di un rum di origine giamaicana si aggiunge dunque il caffè estratto con la moka e aromatizzato ai lamponi e si conclude con una spremuta di clementine filtrata. Un drink perfetto per l’autunno o per l’inverno, facendo attenzione a un particolare che fa la differenza: si consiglia di berlo caldo. 

Il cocktail al caffè più famoso (e forse più rivisitato) al mondo 

È dal 1983 che il drink al caffè più famoso in assoluto – a base di vodka, caffè espresso e liquore di caffè – riempie i banconi dei bar, è sempre più popolare e colleziona nuove forme. Una di queste si chiama Espresso Martina, curiosa rivisitazione di Martina Bonci, barlady di Gucci Giardino 25 a Firenze. In questo caso è un mix di un bourbon infuso alla fava tonka, liquore di cacao, sciroppo alla vaniglia e lo specialty blend Cocoa Reloaded 1895 Coffee Designers by Lavazza in estrazione espresso. Perfetto per un dopocena. 

Altrettanto perfetto dopo cena è un altro twist, di nome Gianni, da sorseggiare tra le luci soffuse de L’Antiquario di Napoli in una coppetta Nick e Nora. Un’originale creazione di Dario Tortorella in cui il caffè incontra il Cognac e il latte di mandorla. Elegantissimo. 

Dario Tortorella, L'Antiquario

That’s A-Moka! Il Coffeetail creato per i 135 anni del Caffè Elena di Torino 

Ci sono quelle volte in cui il Coffeetail diventa un’esperienza ancora più autentica perché si fa protagonista di un momento celebrativo e, soprattutto, unico. Il cocktail al caffè rappresenta quindi un’occasione importante e la creazione, realizzata ad hoc, è destinata a lasciare il segno. Un esempio?  

Il Caffè Elena è uno dei caffè storici di Torino, affacciato su Piazza Vittorio Veneto, una delle piazze più belle d’Italia, dove risiede da 135 anni. Si parla di occasione unica perché, per questa speciale ricorrenza, il bartender Matias Griffa ha ideato il That’s a-Moka!, una ricetta artigianale ed esclusiva servita in occasione dei festeggiamenti di un compleanno così importante (e dal nome originalissimo). Un drink che abbina la miscela del caffè Lavazza Top Class e il Mezcal a un vermouth speciale, il Vermuth Caffè Elena 1889, creato dallo stesso barista (in questo caso senza la “o”, ma vermuth, come da nome originale). Il Coffeetail sprigiona i sentori delle botaniche di quest’ultimo, a cui si aggiungono cardamomo, zenzero, zafferano e fiori d’acacia, e incontra la cannella e il cioccolato amaro di una miscela di caffè dalla dolcezza speziata e dal corpo pieno.  

Passion-Me: il Coffeetail per brindare al primo compleanno di Patrizia di Tommaso Zoboli

Questo drink al caffè così speciale è nato qualche anno fa da un’intuizione del rivoluzionario chef catalano Ferran Adrià e la recente celebrazione del primo anno di vita di Patrizia, ristorante fine dining nel centro di Modena capitanato dal giovanissimo Tommaso Zoboli, è stata l’occasione perfetta per brindare con questa creazione sorprendente. Il nome del Coffeetail? Passion-me. Gli ingredienti? Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Colombia Filtro, vodka, succo fresco di frutto della passione e foglie di menta.  

Per creare questa ricetta, Adrià si ispirò ai contenitori usati in alcuni fast-food per mescolare l’insalata con l’obiettivo di mixare il caffè con un elemento straniante. Dopo vari esperimenti condotti, il Team del Training Center Lavazza e Adrià sono arrivati alla conclusione che shakerando il frutto della passione con ghiaccio, menta fresca e caffè estratto a freddo si ottiene una bevanda sorprendente e piacevolissima, perfetta per brindare a un’occasione speciale, come nel caso di un compleanno così importante, rendendo la coffee experience unica nel suo genere. Oltre al gusto, colpisce il fatto che per la ricetta ci sia alle spalle un percorso fatto di intuizioni, passione, creatività, ricerca, tutto attorno all’ingrediente più speciale: il caffè.  

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*Bevi responsabilmente; è vietata la somministrazione di alcolici a minori sotto i diciotto anni 

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